Mastropietro Alessandro
Operatore Āyurvedico
Insegnante Yōga e tecniche di meditazione
Massaggio sportivo, rilassante, decontratturante
Mi chiamo Alessandro, alias Barbun, nato nel 1979 ad Alba e cresciuto tra Alba e Paesana, tra le montagne che tanto amo, ai piedi del Monviso.
Il primo approccio che ricordo con i tatuaggi risale a quando ero bambino, dove ammiravo i tatuaggi “fatti a mano” che riuscivo a intravedere sulla pelle dei pochi che allora avevano avuto il coraggio o forse la sfrontatezza di farsi marchiare o automarchiarsi in modo indelebile. In quei tatuaggi c’era “l’essenza” di questa pratica che si perde nella storia di tutti i popoli.
Crescendo, con me accresceva la passione per questo mondo, interessandomi e comprando le poche riviste che si iniziavano a trovare in edicola negli anni 90. Una passione che non si è mai fermata, che mi ha portato prima a farmi tatuare e poi a iniziare la mia strada come tatuatore e piercer nel 2008, fino ad aprire il mio studio “Rootz Art” nel 2013.
Non mi sono mai legato a uno stile in particolare, anche se posso affermare di prediligere i tatuaggi neri e con sfumature essenziali, i tatuaggi tradizionali e di nutrire un particolare amore per i tatuaggi “hand poke” ovvero “battuti a mano” senza l’ausilio della macchinetta elettrica.
Nell’hand poke, l’ago sterile viene montato su una bacchetta di legno e il tatuaggio viene letteralmente battuto a mano, provocando un dolore molto più lieve rispetto al tatuaggio con macchinetta, guarendo in tempi più ridotti.
Mi piace definire questa mia pratica “BackToTheRootz” per ricordare un ritorno alle radici di questa forma d’arte e di pensiero, per avere un approccio primordiale sotto ogni punto di vista.
Durante quegli anni, parallelamente all’amore per i tatuaggi, iniziava la mia passione per l’India, decidendo di organizzare un viaggio alla scoperta della filosofia indiana e del massaggio Āyurvedico.
Pur non riuscendo a partire, decisi di continuare ad alimentare questo mio interesse attraverso tutto ciò che avesse a che fare con questa parte di oriente per me così lontana, ma così vicina al mio modo di vivere e a ciò che il mio cuore sentiva, perchè, come è noto, l' Āurveda da molta importanza a tutto ciò che è il contatto e l'armonia con la natura, cosa che è sempre stata dentro di me già da bambino, il cercare sempre di stare più possibile tra fiume e boschi, sentire quella profonda connessione con la natura che mi circonda.
Presi così la decisione di frequentare diversi corsi di formazione diventando insegnante di Yōga e tecniche di meditazione, massaggiatore e operatore Āyurvedico.
Visito finalmente l’India nel 2018 insieme a mia moglie in occasione del nostro viaggio di nozze, riuscendo finalmente a mettere piede in questo paese così magico e carico di spiritualità.
Questo viaggio ci ha dato lo spunto per decidere di intraprendere una nuova strada dando vita al nostro “Piccolo tempio”.
Continuo la mia costante formazione frequentando scuola,workshop e seminari relativi ad Āyurveda e Yōga.